IL GENIO DELL'ACQUA
Emerso dalle fonti cristalline e miracolose del Vulture e dai Laghi di Monticchio.
Il Primo Genio del Vulture della serie, è stato realizzato in Via Nazario Sauro 75 a Rionero in Vulture (PZ).
L'opera è stata realizzata da Mattia Pisauro in arte Yest.
Ma chi è il Genio dell'Acqua?
Ve lo diciamo con le sue parole: "Io sono il Genio dell’Acqua, forse qualche volta mi hai visto come un’ombra nascosta fra gli alberi di Monticchio.
Magari dietro a una vecchia fontana di Rionero, o nei riflessi sulle increspature dei laghi. Si dice che ogni volta che qualcuno mi fa simpatia, rispetta le preziose acque del Vulture, gli viene concesso un desiderio.
Vuoi provare?"
COME È NATO IL GENIO
50L
consumati per una doccia di 5 minuti
3%
di acqua dolce sul pianeta
1Mld
di persone non dispone di acqua potabile
220L
Consumo procapite di acqua al giorno in Italia
Come è nato il Genio dell'Acqua
Come dei tasselli di un quadro che prende forma, i colori si mescolano per creare la miscela perfetta.
Da lontano, tra le vie della città, giorno dopo giorno, si inizia a scorgere il profilo del Genio, le sue mani, i suoi capelli rossi, le farfalle bianche e il cielo carico di azzurro.
Il colore esplode sulla parete, i capelli del Genio volano leggeri. Al tramonto vengono fuori tutte le sfumature del colore, l’opera è completa, sembra lì da sempre, incastonata alla perfezione con l’ambiente circostante.
Impronte giganti appaiono tra le strade del paese
I messaggi dei Genii preannunciano il loro arrivo
I Genii, prima di manifestarsi, lasciano alcune tracce del cammino lungo la strada. Sono impronte – giganti – che contengono dei messaggi, che i Genii vogliono trasmettere per la protezione dell’ambiente e la corretta gestione dei rifiuti, e sentieri da percorrere per scoprire alcuni angoli del paese e per imparare a rispettarne gli spazi.